sabato 30 aprile 2011

Differenza tra Santo e Beato


Con il processo di beatificazione viene considerato ed eletto beato (tramite un'apposita cerimonia e atti formali ecclesiastici) colui che una volta raggiunto l'aldilà compie dei miracoli all'umanità per intercessione di Dio. 
La santificazione avviene in un secondo momento, in seguito a un lungo processo in cui il grande personaggio in questione dopo esser stato beatificato viene eletto Santo una volta attestata la comparsa di ulteriori miracoli verificabili e interpretabili come tali dalla Chiesa. I miracoli devono obbligatoriamente essere accertati da teologi oltre che essere riconosciuti come eventi scientificamente inspiegabili dagli studiosi esperti in materia. 
Santo viene quindi proclamato colui che è già beato attraverso il processo di canonizzazione che consiste nell'emissione di un atto scritto da parte della Comunità religiosa ecclesiastica ufficiale (la Chiesa) che si preoccupa di eleggere il portatore del messaggio cristiano e di virtù eroiche miracolose.
Attualmente ci sono 2154 beati e 779 santi.

lunedì 18 aprile 2011

Dalai Lama - L'arte della felicità - Recensione

Il libro "L'arte della felicità" è una vera e propria miniera di saggezza dove sono contenuti dei consigli utili del Dalai Lama per cercare di vivere bene e di far vivere al meglio anche le persone che ci circondano. Per il Dalai Lama lo scopo primario di ogni individuo è la felicità pertanto sostiene che lo star bene con se stessi e con gli altri favorisca il raggiungimento dell'obiettivo che dovrebbe essere il senso del nostro percorso di vita. Attraverso la sua ottica il mondo viene visto sotto un'altra luce e gli sconosciuti non più come nemici ma come persone piene di ricchezza interiore che hanno sempre qualcosa di nuovo da insegnarci.  

L'arte della felicità
prezzo di copertina: 9.50€

Un entusiasmante libro che consiglio a tutti coloro che sono curiosi e aperti  nell'apprendere un  modo diverso e alternativo di vedere la vita sotto una  nuova ottica del tutto positiva, scacciando le forze negative che spesso insidiano la nostra quotidianità!

"Non abbiamo bisogno di più soldi, più fama e più successo, né di un corpo o di un partner perfetti; in qualsiasi momento della vita, compreso quello presente, abbiamo una mente, l'unico strumento indispensabile al conseguimento della vera felicità" - Dalai Lama, ''L'arte della felicità'' a cura di Howard C. Cutler p.35

giovedì 14 aprile 2011

Studiare velocemente e bene con il metodo giusto

Metodo di studio efficace per raggiungere il massimo dei voti nei compiti scolastici e negli esami universitari.


Tre sono i punti da prendere in considerazione per ottenere degli ottimi risultati nei compiti e nelle interrogazioni:
  1. Organizzazione e costanza
  2. Concentrazione
  3. Autostima
Nel dettaglio:

- Per prima cosa è utile considerare il tempo che si ha a disposizione prima dell'esame e la mole di studio. Dopodiché fate un calcolo approssimativo delle ore necessarie per studiare un tot. di pagine organizzandovi attraverso la suddivisione delle ore totali nei giorni a disposizione, tenendo conto anche di eventuali imprevisti (ossia di giornate in cui avrete impegni non programmati e quindi non potrete studiare).

Vi faccio un semplice esempio per capire meglio il tipo di organizzazione che intendo: per l'esame di storia devo studiare un libro di 200 pagine e ho tre settimane di tempo. Per sapere quanto tempo effettivamente ci vorrà per studiare tutte quelle pagine, devo dare una letta molto veloce a tutto il libro (credo che 200 pagine in circa quattro giorni si possano leggere, organizzandosi con 50 pagine al giorno). Dopo averlo letto e visto il livello di difficoltà si può stabilire il tempo necessario per studiare una cinquantina di pagine, tra di voi ci saranno persone che vi impiegano un giorno come sette giorni, ma questo dipenderà dalla vostra concentrazione e autostima perché l'intelligenza in realtà ha poco peso. (Ricordate che si tratta solo di allenamento mentale e di tecnica personale!).

La costanza è fondamentale: assegnate ad ogni giorno un tot. di pagine che dovrete impegnarvi a studiare (secondo le vostre necessità), senza scordarvi di lasciar libera qualche giornata, in modo da non trovarvi alla fine con gli ultimi capitoli non studiati o ripassati (come spesso succede!).


- Una volta creato il vostro programma di studio (consiglio una apposita scaletta scritta), si passa al secondo punto che consiste nel concentrarsi al cento per cento sul materiale da studiare. Per trovare la giusta concentrazione bisogna sforzarsi di avere la buona volontà di dedicarsi allo studio in modo da impiegare il minor tempo possibile. Allo stesso tempo però, dovrete impegnarvi a fondo per comprendere c che state leggendo e memorizzarlo (a tal proposito consiglio l'utilizzo di diversi colori per sottolineare le varie parti).
Ripetere ad alta voce è sicuramente un buon metodo per ricordare meglio le nozioni appena apprese ed essere più sciolti nel linguaggio parlato.

Inoltre vi suggerisco di provare ad abituarvi ad ascoltare un po' di musica in sottofondo mentre studiate poiché secondo recenti studi americani aiuterebbe a concentrarsi maggiormente quando capita di doversi trovare in un ambiente pieno di confusione o affollato (per esempio nella biblioteca di paese dove un po' di brusio c'è sempre oppure nell'aula prima di sostenere il compito o l'interrogazione).

caro-libri-scuola-lazio

- L'autostima costituisce un punto di fondamentale importanza perché è indice di una sicurezza che favorisce il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Pertanto possedere una concezione positiva di sé aiuta a gestire meglio la tensione per un esame e a sostenerlo in modo più pacifico senza avere troppo timore di sbagliare (errare è umano perseverare è diabolico!).
Per migliorare la vostra autostima attraverso dei consigli pratici vi rinvio al seguente link azioni-pratiche-per-aumentare-la-tua-autostima


"Ricordate che lo studio è un lavoro che darà la retribuzione ossia i suoi frutti soltanto al termine del percorso formativo. Perciò più nozioni apprenderete durante il vostro corso di studio maggiori possibilità avrete di trovarvi di fronte a più "strade" e di scegliere quella che vedrà realizzare i vostri sogni..."


lunedì 11 aprile 2011

Riso soffiato con mars

Una ricetta semplicissima da leccarsi i baffi!

Tempo impiegato per la preparazione del riso soffiato con mars: 10 minuti!

Ingredienti
- sei mars
- 125 grammi di burro o in alternativa della margarina
- una scatola di riso soffiato da 350 grammi
- un cucchiaino di miele (facoltativo)

Torta al Riso soffiato con mars


Preparazione
Prendere una padella per mettere il burro con i sei mars tagliati a piccoli pezzettini, e scaldare il tutto a fiamma bassa mescolando accuratamente. Dopo che gli ingredienti si sono sciolti e la miscela risulta essere omogenea, aggiungere un cucchiaio di miele e versare un po' alla volta i 350 grammi di riso soffiato contenuti nella scatola che avete comprato (consiglio i Coco Pops della Kellogg's)

Coco pops per la Torta al riso soffiato
continuando a mescolare lentamente. Prendere una pirofila e versare il delizioso riso soffiato che avete preparato! Lasciare raffreddare la torta per 10 minuti e Buona scorpacciata!!

Torta al Riso soffiato con mars

sabato 2 aprile 2011

Gioco del burraco - Il Regolamento e come scaricarlo online Gratis

Il burraco è un gioco di carte di origine uruguiana che si è diffuso negli anni Quaranta del Novecento. Le carte utilizzate sono quelle francesi e i mazzi necessari per la partita sono due per un totale di 108 carte. Il gioco generalmente si svolge in due persone o in due coppie (esiste anche la possibilità di giocare a tre persone, ma questa variante è meno praticata).


IL BURRACO CON QUATTRO GIOCATORI

Le carte assegnate inizialmente a ogni giocatore sono undici; il gioco si svolge a turni e si ha la possibilità di raccogliere ciò che viene scartato oppure di pescare dal mazzo, nel primo caso però, fate attenzione perché, se si decide di raccogliere dallo scarto, si è obbligati a prendere tutte le carte scartate che si trovano sul tavolo ricordandosi di scartarne sempre e solo una!
In ogni turno è obbligatorio pescare dal mazzo o raccogliere dallo scarto.




SCOPO DEL GIOCO

Lo scopo del gioco è accumulare più punti possibili rispetto all'avversario o alla coppia di avversari, cercando di formare dei tris composti da scale ossia carte dello stesso seme ordinate progressivamente (es. 5-6-7 di cuori) oppure un tris composto da carte dello stesso valore ma di qualsiasi seme (es. 5 di fiori, 5 di cuori, 5 di picche). E' fondamentale però durante il gioco cercare di formare delle scale dello stesso seme ossia una sequenza di almeno sette carte (es. 6-7-8-9-10-J-Q di cuori) o un insieme di carte dello stesso valore ma anche di seme diverso sempre con almeno sette carte (es. 5 di fiori, 5 di cuori, 5 di quadri, 5 di cuori, 5 di fiori, 5 di quadri, 5 di picche). Se riuscite a formare un gruppo di minimo sette carte otterrete moltissimi punti, ma sia chiaro che per formare delle combinazioni di carte è sufficiente anche un solo tris per porlo sul vostro tavolo e arrivare alla prima chiusura, cioè finire le undici carte assegnate inizialmente (oltre a quelle che facoltativamente potrete raccogliere dallo scarto o dal mazzo nel corso del gioco).
Ci sono poi i jolly chiaramente riconoscibili e le pinelle cioè i 2 che possono essere utilizzati nelle varie combinazioni: sia come 2 che come jolly.
Per formare un tris o una combinazione di più carte è possibile utilizzare i jolly e le pinelle, ma è permesso l'utilizzo di solo una di queste due carte per formare una combinazione, a meno che, la pinella non coincida con il numero 2; in quest'ultimo caso infatti si può aggiungere anche un jolly/pinella.

L'obiettivo primario è riuscire a finire il prima possibile le undici carte che vi sono state assegnate all'inizio della partita ponendole sul tavolo nelle giuste combinazioni, cioè realizzando delle scale dello stesso seme o un gruppo di carte dello stesso tipo ma anche di seme diverso come precedentemente vi ho specificato. In tal modo si potrà accedere al "pozzetto", ossia un ulteriore gruppo di carte che siete obbligati a prendere per arrivare alla chiusura della partita. Per "pozzetto" si intende una mazzo composto da undici carte che all'izio della partita viene posto sul tavolo vicino a un ulteriore mazzo di undici carte (i pozzetti sono in totale due). Naturalmente, una volta finite le carte assegnate originariamente, vengono assegnate le "nuove carte" (del pozzetto) che a loro volta dovranno essere consumate cercando di formare dei tris, o combinazioni di 4-5-6-7 o più carte, o ancora avrete la possibilità di attaccarle alle precedenti combinazioni che si trovano sul vostro tavolo stando sempre ben attenti a ciò che scartate per non favorire il vostro avversario che potrà giustamente raccogliere dallo scarto per aumentare il suo punteggio e arrivare alla chiusura finale prima di voi.

In altre parole per arrivare al pozzetto è necessario finire tutte le carte che vi sono state assegnate inizialmente senza avere l'obbligo di scarto per recuperare il pozzetto, ma soprattutto è possibile scartare una pinella (cosa che invece non si potrà più fare per la chiusura finale). Arrivati infatti alla fine del vostro gioco è necessario scartare una carta che non potrà essere un jolly o una pinella.
Per chiudere è obbligatorio aver fatto almeno un burraco cioè una combinazione di almeno sette (o più) carte.


IL PUNTEGGIO

Carte 3 - 4 - 5 - 6 - 7 valgono 5 punti
Carte 8 - 9 - 10 - J - Q - K valgono 10 punti
L'asso vale 15 punti
La pinella vale 20 punti
Il jolly vale 30 punti
Il burraco "sporco" (cioè con l'ausilio di jolly o pinelle) vale 100 punti
Il burraco "pulito" (cioè senza l'utilizzo di jolly o pinelle) vale 200 punti
La chiusura vale 100 punti
Per il pozzetto non preso vengono sottratti 100 punti

Attenzione: per le carte che rimangono in mano alla fine del gioco vengono sottratti i punti che valgono nel conteggio complessivo.

Inoltre nel calcolo finale, le carte che formano ogni burraco vengono considerate singolarmente e aggiunti i punti di ogni singola carta oltre ai punti del burraco "sporco" o "pulito".

Per iniziare subito a giocare online gratis a burraco ci si può collegare al seguente link http://www.burraconline.com/